Questo è il sito cristallizzato a come era il 26 Giugno 2006, giorno in cui la riforma fu bocciata
dal popolo Italiano.
Il sito attuale è
www.laCostituzione.it
Mi pare che fra i vari articoli che tale riforma modifica, ci sia una cosa molto importante a mio avviso, ovvero l'iter delle leggi.
Già ci troviamo a convivere con la possibilità da parte di qualsiasi governo di modificare e/o approvare leggi a proprio piacimento ed interesse.... Se poi dovessero vincere i si, ci potrebbe essere la possibilità di approvare le leggi senza che Camera e Senato approvino lo stesso testo legislativo, anzi, senza quasi che uno conosca le iniziative dell'altro.
Se questa mia interpretazione è corretta, allora mi viene il dubbio che la destra cercasse di nascondere questo "passo indietro" in mezzo ad un referendum che parla di autonomia alle regioni, federalismo fiscale e riduzioni di parlamentari (cioè in teoria di spese)...
Paola