Questo è il sito cristallizzato a come era il 26 Giugno 2006, giorno in cui la riforma fu bocciata
dal popolo Italiano.
Il sito attuale è
www.laCostituzione.it
si scrive www.laCostituzione.it ma si legge
viva, viva, viva laCostituzione italiana
hai convinto anche me!
hai convinto anche me!!!
SIvotaSI!!!!!! la riforma è giusta e neccessaria!
il federalismo fiscale lo vuole anche la sinistra, così come il vostro
Presidente della Repubblica auspica un aumento dei poteri del presidente del
consiglio e il superamento del bicameralismo perfetto!
La sinistra non vuole la riforma per evitare che nei libri di storia il Governo
di centrodestra venga ricordato, oltre che per il più stabile e longevo (record
difficilmente battbile da Prodi & co.)
anche per quello che ha fatto una buona riforma costituzionale!!!
Voto SI consapevole grazie a questo sito!!!!!
Marco
23 Giugno 2006
risposta di Emanuele
Grazie di aver scritto.
Per fortuna che il referendum è ormai alle porte, altrimenti sarebbe meglio se chiudessi il sito per
non danneggiare la causa del NO!
A parte gli scherzi ecco la mia risposta:
- Il federalismo fiscale NON è previsto dalla riforma!
L'art. 57 delle norme transitorie recita:
Entro tre anni dalla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale,
le leggi dello Stato assicurano l'attuazione dell'articolo 119 della Costituzione.
In nessun caso l'attribuzione
dell'autonomia impositiva ai Comuni,
alle Province, alle Città metropolitane e alle Regioni può determinare un incremento della pressione fiscale complessiva.
- l'articolo 119 non è stato toccato dalla riforma, ma è quello della riforma del centrosinistra del 2001
- il fatto che gli enti locali NON possano incrementare la pressione fiscale complessiva è una bella cosa per chi paga le tasse,
ma in realtò restringe e non di poco l'autonomia impositiva locale e quindi come facciamo a parlare di federalismo fiscale?
- C'è modo e modo di aumentare i poteri del Presidente del Consiglio! Il modo scelto da questa riforma è di trasformare
la Repubblica da Parlamentare a Presidenziale non prevedendo sufficenti meccanismi di bilanciamento dei poteri. Infatti
il Primo Ministro avrà dei poteri che non ha nessun altro capo del Governo nei paesi occidentali.
Il Primo Ministro italiano potrà tra l'altro
- sciogliere il Parlamento quando gli pare
- legiferare mediante l'uso di decreti legge e leggi delega al Governo
Che io sappia neppure il Presidente degli Stati Uniti ha questi poteri!
- se comunque pensi che queste modifiche siano utili a risolvere i problemi dell'Italia ti invito a leggere quanto ho scritto in
"gli slogan del SI e la realtà"
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