Questo è il sito cristallizzato a come era il 26 Giugno 2006, giorno in cui la riforma fu bocciata
dal popolo Italiano.
Il sito attuale è
www.laCostituzione.it
Sono daccordo con chi dice che il problema non è la Costituzione ma il modo con cui i politici fanno le leggi e gestiscono la cosa pubblica! La Costituzione non ha niente che non possa essere modificato con piccoli "interventi di manutenzione"evitando stravolgimenti radicali.
La Carta costituzionale contiene l'impostazione del federalismo nella sua prima parte,quella dei principi fomdamentali, perchè i Padri Costituenti ben sapevano che lo Stato non avrebbe mai potuto fare tutto da sè e legittimò un "sistema planetario" in cui lo Stato agisce su base locale servendosi di satelliti enti e organizzazioni.
Se il federalismo non è mai decollato è perchè gli enti locali si sono "incartati" in burocrazia e spartizione di competenze fra Regioni, Provincie, Comuni, per cui non hanno fatto altro che scaricare responsabilità e delegare incombenze mirando solo a spartirsi la torta degi contributi di Stato.
Sulla cultura di gestione dei soldi cittadini dobbiamo agire e pretendere maggiore rendicontazione, puntualità, risultati, buon senso delle scelte amministrative e vigilare sulla cosa comune come fosse nostra (perchè lo è), riaffezionarci alla politica pretendendo di più e dando di più!
La Costuzione non centra, ma perchè dobbiamo sempre gettare fumo sui problemi del paese, se non educhiamo le amministrazioni locali evitando sforamenti fiscali che poi vanno ad incidere sulla pressione fiscale come possiamo parlare di devolution se poi è comunque lo Stato che deve farsi carico di garantire parità ed equità di servizi sanitari e quant altro (come è logico per uno Stato che ancora miri a definirsi Stato-sociale), che vantaggi potremo mai avere come cittadini!?
Ciao,
Silvia 2
24 Giugno 2006
D'accordo al 100% !
Ciao,
Emanuele