Ho trovato una proposta di revisione della Costituzione che mi trova pur con qualche riserva d'accordo e la segnalo: è sul sito lavoce.info .
Significativamente gli autori (che sono economisti e non costituzionalisti) ricordano che con il referendum è stata definitivamente bocciata (fortunamente) l'ipotesi che possano essere fatte riscritture massicce della Costituzione, che ne stravolgano l'ottimo impianto originale, ma è stata anche bocciata l'idea che possano essere realizzate riforme non condivise di singoli articoli.
La proposta pubblicata sulla Voce si concentra sull'affinamento del titolo V, la cui revisione a maggioranza fornì la scusa 4 anni dopo per tentare di stravolgere completamente la Costituzione. Anche quella, pur limitata revisione si presenta confusa. La proposta ne migliora alcuni aspetti, diminuendo la confusione e migliorando la sintesi, anche se mi pare che l'elencazione proposta delle competenze esclusive sia ancora troppo dettagliata e contenga ancora materie di natura contingente, quindi non di valore costituzionale.
Una Costituzione dovrebbe comunque essere più sintetica e chiara.
Ferma restando la validità delle osservazioni degli autori dell'articolo, il modello stilistico
dovrebbe eesere più vicino a quello originale del 1947 che è assolutamente esemplare.
Paolo
30 Agosto 2006