però bisogna rimettere mano alla Costituzione

Caro Emanuele, innanzitutto vorrei ringraziarti per lo splendido lavoro che hai fatto. Ho consigliato il tuo sito a tanti amici che mi avevano chiesto delucidazioni sul referendum e ho trovato i materiali da te preparati molto chiari e precisi. Grazie.

Vorrei però spezzare una lancia in favore del rinnovato impegno da parte delle forze politiche a mettere mano alla Costituzione per riformarla di nuovo.

A mio parere si tratta di un'operazione indispensabile, soprattutto in alcuni settori. Ti chiedo scusa, ma ora non ho il tempo di entrare nei dettagli. Se ti interessa discuterne, sono disponibile.

1. Bisogna ridurre il contnzioso per la competenza legislativa tra Stato e Regioni (troppi ricorsi, troppi sprechi di tempo e denaro)
2. Riordinare una volta per tutte in maniera efficiente il riparto di giurisdizione tra giudici ordinari e giudici amministrativi. Non è possibile che su una questione così fondamentale non esista una norma chiara, ma solo opinioni dottrinali e sentenze (Cassazione e Consiglio di Stato)contrastanti.
3. Impedire che un governo possa permettrsi di ricorrere al voto di fiducia per approvare riforme fondamentali per l'ordinamento statale (come purtroppo abbiamo visto succedere spesso in questi anni)
4. Sfoltire in maniera decisa il numero dei parlamentari, dei ministri e snellire tutto l'apparato formato da segretari, sottosegretari, vice-, aiuti-, assistenti, collaboratori esterni. Li paghiamo noi per non far quasi nulla e la cosa peggiore è che li paghiamo troppo profumatamente.
5. In ultimo la cosa più importante, per cui a mio parere dovrebbe essere fatta una riforma urgente e definitiva. L'italia è uno dei Paesi fondatori dell'Unione Europea. E' un progetto in cui bisogna credere e che bisogna sostenere. Nella nostra Costituzione non c'è riferimento al'Unione Europea. Tutti i maggiori Stati Europei l'hanno già fatto. Toccherebbe anche a noi. Nella nostra Costituzione deve essere riconosciuto l'alto valore politico ed economico dell'UE e la legge europea dece essere assolutamente inserita, nero su bianco, nella gerarchia delle fonti del nostro diritto. Come potremo altrimenti accogliere una Costituzione europea senza incappare in anti-democratiche forzature interpretative?

In bocca al lupo per il tuo sito e
W LA COSTITUZIONE

Cordiali saluti,

Valentina
27 Giugno 2006

Nota di Emanuele: Paolo ha risposto ai punti di Valentina

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